giovedì 27 aprile 2017

Per sempre me ne andrò per questi lidi, tra la sabbia e la schiuma del mare. L'alta marea cancellerà le mie impronte, e il vento disperderà la schiuma. Ma il mare e la spiaggia dureranno in eterno.


Fragilità - Kahlil Gibran

Vi è stato detto
che, come una catena, siete fragili
quanto il vostro anello più debole.
Questa è soltanto mezza verità.
Siete anche forti
come il vostro anello più saldo.
Misurarvi dall'azione più modesta
sarebbe come misurare la potenza dell'oceano
dalla fragilità della schiuma.
Giudicarvi dai vostri fallimenti
è come accusare le stagioni
per la loro incostanza.
E voi siete come le stagioni,
e anche se durante il vostro inverno
negate la vostra primavera,
la primavera, che in voi riposa,
sorride nel sonno e non si offende.

altro » leggoerifletto

La vera ricchezza sta nel cuore dell'uomo;

 l'amore è il suo tesoro...

BY LEGGOERIFLETTO

L’altro – Kahlil Gibran

Il tuo prossimo 
è lo sconosciuto che è in te, reso visibile.
Il suo volto si riflette
nelle acque tranquille,
e in quelle acque, se osservi bene,
scorgerai il tuo stesso volto.
Se tenderai l'orecchio nella notte,
è lui che sentirai parlare,
e le sue parole saranno i battiti
del tuo stesso cuore.
Non sei tu solo ad essere te stesso.
Sei presente nelle azioni degli altri uomini,
e questi, senza saperlo,
sono con te in ognuno dei tuoi giorni.
Non precipiteranno
se tu non precipiterai con loro,
e non si rialzeranno se tu non ti rialzerai.

- Kahlil Gibran -


L’anima di certa gente ricorda le lavagne di scuola sulle quali il tempo traccia segni, regole ed esempi che una spugna bagnata subito cancella.

- Kahlil Gibran -
da “Massime Spirituali”


La vera ricchezza sta nel cuore dell'uomo; l'amore è il suo tesoro.




Per sempre me ne 
andrò per questi lidi,
tra la sabbia e la
schiuma del mare.
L'alta marea cancellerà
le mie impronte,
e il vento disperderà la
schiuma.
Ma il mare e la spiaggia
dureranno
in eterno.


Kahlil Gibran (1883-1931) poeta, pittore e filosofo libanese.

Aforismario >>>    ...continua



« Non chiamare stolto nessuno tra voi, giacché in verità noi non siamo né saggi né stolti. Siamo verdi foglie sull'albero della vita, e la vita stessa è al di là della saggezza e, certo, al di là della stoltezza. »
( Kahlil Gibran  da Il Giardino del Profeta)

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