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giovedì 12 aprile 2012

BEATITUDINI

“BEATI  I   POVERI  IN  SPIRITO,
PERCHÉ  DI  ESSI  È   IL  REGNO  DEI  CIELI”
LE BEATITUDINI

Dal Vangelo secondo Matteo 5,1-12
1Vedendo le folle,
Gesù salì sul monte: si pose a sedere
e si avvicinarono a lui i suoi discepoli.
 2Si mise a parlare e
insegnava loro dicendo:
4Beati quelli che sono nel pianto,
perché saranno consolati.
5Beati i miti,
perché avranno in eredità la terra.
6Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia,
 perché saranno saziati.
7Beati i misericordiosi,
perché troveranno misericordia.
8Beati i puri di cuore,
perché vedranno Dio.
9Beati gli operatori di pace,
 perché saranno chiamati figli di Dio.
10Beati i perseguitati per la giustizia,
perché di essi è il regno dei cieli.
11Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e,
 mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per
causa mia.
12Rallegratevi ed esultate,
 perché grande è la vostra ricompensa nei cieli.
 Così infatti perseguitarono i
profeti che furono prima di voi.
§§§§§§§§§§§§§§§

In questo vangelo vengono enunciate nove beatitudini e sono considerate dai credenti un modello per vivere secondo gli insegnamenti di Gesù. Le Beatitudini, infatti, descrivono le caratteristiche per essere veramente felici. Quelli che vivono questo messaggio sono i Beati, cioè i felici, coloro che vivono NEL Regno di Dio.
Le Beatitudini rappresentano la persona di Gesù, sono l'identità del cristiano, il cristiano che vive secondo questi insegnamenti, sa ed è consapevole di portare la croce della vittoria, l'emblema della risurrezione, come Cristo nel momento della trasfiguzione nel dialogare con Elia e Mosè alla presenza di tre apostoli disse, se prima non fosse stato innalzato sulla croce non poteva entrare nella gloria del padre, spazzando via la morte. Così il cristiano se non si identifica nella persona di Cristo non può accedere al Regno di Dio.



Le beatitudini (dal latino beatitudines) sono il nome dato ad una parte molto conosciuta del Discorso della Montagna di Gesù e riportate dal Vangelo secondo Matteo al capitolo 5 e dal Vangelo secondo Luca al capitolo 6; una versione ridotta è presente ai versetti 54 e 69 del Vangelo di Tommaso.
Nel rito bizantino le beatitudini del Vangelo secondo Matteo vengono recitate, solitamente in canto, in ogni celebrazione eucaristica.

Nel Vangelo secondo Luca le beatitudini sono quattro e sono accostate a quattro "guai". Queste beatitudini hanno un carattere maggiormente sociale.



Ecco le quattro beatitudini:


« Beati voi poveri, perché vostro è il regno di Dio.
Beati voi che ora avete fame, perché sarete saziati.
Beati voi che ora piangete, perché riderete.
Beati voi quando gli uomini vi odieranno e quando vi metteranno al bando e v'insulteranno e respingeranno il vostro nome come scellerato, a causa del Figlio dell'uomo. Rallegratevi in quel giorno ed esultate, perché, ecco, la vostra ricompensa è grande nei cieli. Allo stesso modo infatti facevano i loro padri con i profeti. »   (Luca 6,20-23)



Ed ecco i quattro guai:


« Ma guai a voi, ricchi, perché avete già la vostra consolazione.
Guai a voi che ora siete sazi, perché avrete fame.
Guai a voi che ora ridete, perché sarete afflitti e piangerete.
Guai quando tutti gli uomini diranno bene di voi. »   (Luca 6,24-26)



Vangelo di Tommaso

Il vangelo di Tommaso è un vangelo apocrifo.I
vangeli apocrifi sono testi religiosi che si riferiscono come contenuto a Gesù. Il termine "apocrifo" ("da nascondere", "riservato a pochi") è stato coniato dalle comunità cristiane che se ne servivano, poiché erano libri, sovente con attribuzione pseudoepigrafa di qualche apostolo o discepolo, che venivano esclusi dalla pubblica lettura liturgica, in opposizione a quelli comuni, pubblici e manifesti, in quanto ritenuti portatori di tradizioni misteriose o esoteriche troppo profonde per essere a tutti comunicate. Con l'espressione "vangeli apocrifi" vengono indicati quei libri che sono stati esclusi dal canone della Bibbia cristiano)



« Gesù disse, "Beato il povero, perché suo è il regno dei cieli." »





« Gesù disse, "Beati voi, quando sarete odiati e perseguitati; e non resterà alcun luogo, dove sarete stati perseguitati."
Gesù disse, "Beati quelli che sono stati perseguitati nei cuori: sono loro quelli che sono arrivati a conoscere veramente il Padre.
Beati coloro che sopportano la fame, così che lo stomaco del bisognoso possa essere riempito." »



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