Antipasti per il Capodanno Russo - Beliashi - da "Mirador. Irene Nemirovsky, mia madre." E.G."Festeggiammo dunque il Capodanno russo a Odessa.Mia nonna, la dolce Bella, aveva organizzato per bene le cose.Ci fu un grande banchetto preceduto da zakuski innaffiati di vodka - salmone, caviale, storione affumicato, cetrioli salati, pasticci di ogni tipo - e costituito da una sfilza di piatti che mescolavano la cucina tradizionale ebraica a quella francese e a quella russa - capra farcita alla kulebiaka passando per la pollastra alla Enrico IV - con una serie di vini coronata da parecchie bottiglie di champagne, che bevemmo, come voleva l'uso, fredde a tal punto che, quando le stappavamo, aghi di ghiaccio tintinnavano sul cristallo dei bicchieri."
[Foto: TheMaritimeGallery]Gli "zakuski innaffiati di vodka" di cui si parla nel libro sono degli Antipasti misti.>>> continua>>> Il racconto
Solo chi ha molto navigato e ha attraversato i mari in pace e in tempesta conosce la gioia che il mare infonde nell'animo dei naviganti. Itaca per sempre - Luigi Malerba ♡ ♡ ♡ ♡ ♡ La pittura è una poesia che si vede e non si sente, e la poesia è una pittura che si sente e non si vede. Leonardo da Vinci
martedì 31 dicembre 2013
"Festeggiammo dunque il Capodanno russo a Odessa. da Parole in pentola ...
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