Il pianeta proibito (1956 film)
"Il pianeta proibito", regia di Fred McLeod Wilcox, 1956, USA
"Il pianeta proibito" ("Forbidden Planet", regia di Fred McLeod Wilcox, 1956, USA) appartiene al gruppo di film (di genere FANTASCIENTIFICO e FANTASTICO) che ebbe molto successo negli Stati Uniti degli anni '50. La gran parte di quelle pellicole erano di scarso valore, ma "Il pianeta proibito", pur scontando le ingenuità tipiche dell'epoca, godeva di una solida STRUTTURA narrativa. Il pregio deriva senz'altro dall'essere ispirato a "La tempesta" di Shakespeare: al posto dell'isola abbiamo un pianeta lontano, al posto di Prospero uno scienziato un po' pazzo, Morbius, ma la figlia e il nuovo arrivato che si invaghirà di lei mantengono le stesse caratteristiche dei corrispondenti personaggi dell'opera del Bardo. Solo Ariel e gli spiriti dei boschi non ci sono più, sostituiti dalle malvagie creature scaturite dalla mente di Morbius.
Il pianeta proibito: subcosciente cibernetico
WALTER PIDGEON - Forbidden Planet / Film HD [1080p]
Il pianeta proibito (Forbidden Planet) è un classico del cinema di fantascienza del 1956, diretto da Fred McLeod Wilcox e prodotto dalla MGM, da cui fu tratto un romanzo omonimo scritto da W.J. Stuart e pubblicato nello stesso anno.wikipedia.org/wiki/Il_pianeta_proibito
La trama è vagamente ispirata alla commedia teatrale La tempesta di Shakespeare.[1] Nella realizzazione della pellicola furono impiegati numerosi effetti speciali della Walt Disney Productions e della musica elettronica, per conferire il carattere alieno del contesto. Il film è ricordato anche per la presenza di un robot, Robby, riproposto in successive pellicole e serie televisive.
Nel 2013 fu scelto per essere conservato nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti d'America.[2]