...una vera povertà, quella dei paesi in cui si fa altro che coltivare la terra e allevare greggi che durante la bella stagione vengono condotti alle quote più alte dei versanti.
Poca gente, quindi, e ancor meno con la neve, quando tutti sono andati a portare gli animali al sole della Puglia.
Al villaggio rimangono alcuni contadini, duri lavoratori, per coltivare quelle lenticchie scure che crescono solo nei terreni poveri, e donne valorose che nel freddo si prendono cura dei bambini, delle devozioni e dei poderi.
Ma la gente di quelle terre non è solo scolpita nel vento e beve in spigoli di roccia dura, è anche plasmata dalla poesia dei propri paesaggi, che porta i pastori a comporre rime nelle nebbie gelide degli alpeggi e le tempeste a partorire borghi sospesi alla tela del cielo.
Da Vita degli elfi Muriel Barbery
pag. 28
Nessun commento:
Posta un commento